L’ipoacusia neurosensoriale è una delle forme più comuni di perdita uditiva, che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
Questa condizione si verifica quando il danno si verifica nel nervo uditivo o nelle strutture dell’orecchio interno. In questo articolo di Audiomedica Varese, esploreremo più da vicino l’ipoacusia neurosensoriale, comprese le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento disponibili.
Cos’è l’ipoacusia neurosensoriale
Si tratta di una forma di perdita dell’udito in cui le cellule ciliate dell’orecchio interno risultano danneggiate o distrutte. Queste cellule svolgono un ruolo fondamentale nella trasmissione dei segnali uditivi al cervello.
Se vengono danneggiate, la capacità dell’orecchio di rilevare e interpretare i suoni viene compromessa.
Cause e fattori di rischio
Ci sono diverse cause associate all’ipoacusia neurosensoriale. L’esposizione prolungata a suoni forti è una delle principali cause. Altre cause includono l’invecchiamento, l’esposizione a sostanze ototossiche come alcuni farmaci e i fattori genetici.
I fattori di rischio includono l’esposizione a rumori intensi, l’uso di auricolari ad alto volume e una storia familiare di perdita uditiva.
Sintomi e segni dell’ipoacusia neurosensoriale
I sintomi di questa forma di ipoacusia possono variare da lievi a gravi. Le persone affette possono sperimentare difficoltà nell’udire suoni deboli o distanti, problemi nella comprensione della parola, acufeni (ronzio nelle orecchie) e una sensazione di orecchie tappate. Questi sintomi possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita e sulle relazioni sociali.
Diagnosi e trattamento
Per diagnosticare l’ipoacusia neurosensoriale, è necessaria una valutazione uditiva completa, inclusa un’audiometria e test di impedenza. Una volta confermata la diagnosi, ci sono diverse opzioni di trattamento disponibili. Queste includono l’uso di apparecchi acustici, che amplificano i suoni per migliorare l’udito, e gli impianti cocleari, che sostituiscono le funzioni dell’orecchio interno danneggiato.
La terapia del linguaggio e il supporto psicologico possono anche essere parte integrante del percorso di trattamento.
Gestione dell’ipoacusia neurosensoriale
Oltre al trattamento medico, ci sono modi pratici per gestire l’ipoacusia neurosensoriale nella vita quotidiana. L’uso di tecnologie assistive, come amplificatori uditivi e sistemi FM, può facilitare la comunicazione. È importante anche adattare l’ambiente per ridurre il rumore di fondo e adottare comportamenti di ascolto sicuro, come mantenere un volume adeguato durante l’ascolto di musica o televisione.