L’ipoacusia percettiva è un disturbo dell’udito che colpisce la capacità di percepire i suoni in modo chiaro e distintivo.
È diversa dalla perdita uditiva conduttiva, che si verifica quando il suono non può raggiungere l’orecchio interno, e dalla perdita uditiva neurosensoriale, che coinvolge i danni alle cellule nervose dell’orecchio interno. Comprendere le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento dell’ipoacusia percettiva è essenziale per affrontare questa condizione e migliorare la qualità della vita uditiva.
Scopriamole insieme in questo articolo di AudioMedica Varese.
Ipoacusia percettiva, che cos’è
L’ipoacusia percettiva si verifica a causa di danni alle cellule sensoriali dell’orecchio interno o al nervo uditivo. Queste cellule, chiamate cellule ciliate, sono responsabili della trasmissione delle vibrazioni sonore al cervello per la percezione uditiva.
Quando queste cellule sono danneggiate, la capacità di percepire i suoni in modo chiaro e distinto può essere compromessa.
Quali sono le cause dell’ipoacusia percettiva
Ci sono diverse cause che possono contribuire all’ipoacusia percettiva. Una delle cause più comuni è l’invecchiamento. Con l’avanzare dell’età, le cellule ciliate dell’orecchio interno possono subire danni progressivi, causando una perdita uditiva graduale.
Altre cause includono l’esposizione prolungata a rumori forti, come la musica ad alto volume o il rumore continuo di macchinari, che può danneggiare le cellule ciliate nel tempo. Traumi cranici, malattie genetiche o condizioni mediche come la sindrome di Ménière possono anche contribuire all’ipoacusia percettiva.
Sintomatologia e diagnosi
I sintomi dell’ipoacusia percettiva possono variare da persona a persona. Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche comuni.
Le persone affette da questa condizione possono avere difficoltà nella comprensione delle parole, specialmente in ambienti rumorosi. Possono anche trovare difficile ascoltare suoni delicati o di frequenze alte. Alcuni individui possono percepire i suoni in modo distorto o confuso. Questi sintomi possono avere un impatto significativo sulla comunicazione quotidiana e sulla qualità della vita.
La diagnosi e la valutazione dell’ipoacusia percettiva richiedono una visita specialistica da parte di un audiologo o di uno specialista dell’udito.
Durante la valutazione, verranno eseguiti test uditivi, esami fisici dell’orecchio e talvolta test genetici per identificare le cause sottostanti della perdita uditiva. Una diagnosi accurata è essenziale per determinare il trattamento più adatto.
Trattare l’ipoacusia percettiva
Esistono diverse opzioni di trattamento per l’ipoacusia percettiva. Una delle opzioni più comuni è l’uso di protesi uditive o apparecchi acustici. Questi dispositivi amplificano i suoni e li indirizzano all’orecchio interno, migliorando così la percezione uditiva. In casi più gravi, in cui le protesi uditive non sono sufficienti, può essere considerato l’utilizzo di impianti cocleari. Questi dispositivi stimolano direttamente il nervo uditivo, bypassando le cellule ciliate danneggiate.
Oltre alle opzioni di trattamento, ci sono anche approcci di gestione e consigli pratici che possono aiutare a far fronte a questa forma di ipoacusia nella vita quotidiana. L’uso di tecnologie assistive, come sistemi di amplificazione sonora personale o telefoni per ipoudenti, può migliorare la comunicazione. Adattare l’ambiente sonoro, riducendo il rumore di fondo e migliorando l’acustica degli spazi, può rendere più facile l’ascolto. Inoltre, la comunicazione chiara con familiari, amici e colleghi può contribuire a ridurre le difficoltà comunicative.
La prevenzione è fondamentale per preservare la salute uditiva. Evitare l’esposizione prolungata a rumori forti, indossare protezioni auricolari in ambienti rumorosi e adottare comportamenti sicuri può contribuire a ridurre il rischio di danni all’udito.