Indossare un apparecchio acustico può essere un’esperienza molto utile per molte persone che soffrono di perdite uditive.
Tuttavia, non è sempre chiaro per quanto tempo durante la giornata sia necessario indossare l’apparecchio acustico per ottenere i migliori risultati.
In questo articolo di AudioMedica Varese esploreremo i fattori che influenzano la durata consigliata di utilizzo degli apparecchi acustici, offrendo suggerimenti su come ottenere il massimo benefici dal vostro dispositivo.
Cosa sono e a cosa servono le protesi acustiche
Gli apparecchi acustici, o protesi acustiche, sono dei piccoli dispositivi elettronici che permettono alle persone con ridotte capacità uditive di sentire meglio, anche in ambienti particolarmente rumorosi.
Questi dispositivi si dividono in due categorie:
- retroauricolari, indossati dietro all’orecchio esterno del paziente;
- endoauricolari, inseriti dentro all’orecchio esterno.
Quando indossare l’apparecchio acustico
Diversi studi dimostrano come, soprattutto nel periodo di adattamento iniziale è fondamentale portare i dispositivi acustici il più a lungo possibile.
Questo perché nella maggior parte delle persone ipoacusiche, la sordità si è sviluppata gradualmente nel corso degli anni e di conseguenza anche il cervello, dove avviene il processo di comprensione, si è abituato a non sentire.
Proprio per questo motivo bisogna aiutare il cervello a identificare ed elaborare i suoni, e questo processo avviene meglio in un ambiente tranquillo e familiare piuttosto che in situazioni con molti rumori di fondo.
Soprattutto nel periodo di adattamento iniziale, quindi, è fondamentale portare gli apparecchi acustici il più a lungo possibile, meglio se dalla mattina fino alla sera.
In questo modo il cervello viene stimolato da suoni diversi e si riabitua alla prestazione uditiva. Quindi, contrariamente a quanto viene spesso pensato, l’udito non viene allenato togliendo gli apparecchi acustici di tanto in tanto.
Il periodo di adattamento non ha una durata uguale per tutti e può protrarsi per qualche mese. Ciò dipende dal grado di perdita dell’udito e dopo quanto tempo si è deciso di intervenire.
Apparecchio acustico: perché portarlo il più possibile
Inizialmente, l’utilizzo dell’apparecchio potrebbe causare fastidio e alcuni suoni possono sembrare piuttosto forti e persino strani. Portando gli apparecchi acustici il più a lungo possibile il soggetto si abituerà più facilmente al nuovo modo di sentire, soprattutto nel periodo di adattamento iniziale.
Utilizzare i dispostivi, giorno dopo giorno, permetterà di sentire e capire meglio in maniera del tutto naturale.