Sordità e ipoacusia sono entrambe problematiche relative all’udito, che si differenziano per il grado di gravità.
Nell’articolo di oggi, Audiomedica parlerà di queste due patologie e dei loro sintomi.
La sordità: le possibili cause.
Con il termine sordità, si intende il disturbo derivante da una disfunzione o la lesione dell’apparato uditivo che comporta una riduzione dell’udito più o meno grave.
Le cause legate alla sordità possono essere diverse e le principali sono:
- Malformazioni del padiglione auricolare, del condotto uditivo o di altre strutture dell’orecchio esterno, medio o interno;
- Patologie neoplastiche, come tumori benigni o maligni;
- Infezioni e infiammazioni dell’orecchio medio o dell’orecchio esterno, patologie infettive dell’orecchio interno e del nervo uditivo;
- Patologie vascolari, degenerative e/o autoimmuni;
- Perforazione della membrana timpanica;
- Traumi acustici o cranici;
- Utilizzo di farmaci ototossici o anche fattori legati all’avanzare dell’età.
l’ipoacusia: cause e differenze con la sordità
L’ipoacusia, invece, è un problema dell’udito che si manifesta quando non si avvertono chiaramente i suoni o non si comprendono bene le parole. Può colpire una o entrambe le orecchie.
L’ipoacusia colpisce soprattutto le persone anziane. Questo disturbo, infatti, è causato principalmente dall’invecchiamento fisiologico dell’organo uditivo. Può presentarsi anche in seguito a un’esposizione prolungata a rumori.
In generale, l’ipoacusia viene classificata in relazione all’età di insorgenza, all’epoca di insorgenza o alla sede di lesione. Può infatti essere periferica oppure può essere colpito orecchio esterno, medio o interno, ma anche quello centrale, se sono interessate le vie uditive centrali.
Si hanno tre diversi tipi di ipoacusia: quella trasmissiva, quella percettiva e quella mista.
L’ipoacusia trasmissiva si ha quando la malattia interessa la parte più esterna dell’orecchio, quindi il condotto uditivo, la membrana del timpano e gli ossicini presenti all’interno del timpano.
L’ipoacusia percettiva o neurosensoriale, è quel disturbo che si ha quando viene colpito il nervo acustico. Il nervo acustico conduce il suono alla specifica area uditiva del cervello.
L’ipoacusia mista, infine, ha sia una componente trasmissiva che neurosensoriale.
Differenza tra sordità e ipoacusia
La sordità è intesa come la completa assenza dell’udito, in uno o in entrambe le orecchie. L’ipoacusia, invece, è la diminuzione dell’udito in una o entrambe le orecchie.
La perdita dell’udito può peggiorare nel tempo diventando sordità. Per questo sono fondamentali dei controlli regolari dell’udito per prevenirlo in tempo, quando la perdita è ancora lieve: la prevenzione in questa fase è fondamentale.