L’udito è un prezioso strumento che spesso, purtroppo, tendiamo a dare per scontato.
L’esposizione a suoni troppo forti o prolungati nel tempo può, infatti, portare a un “trauma acustico”, mettendo a rischio la salute uditiva. In questo articolo di AudioMedica Varese, parliamo di questa problematica, dei suoi sintomi e dei fattori di rischio associati, nonché delle misure preventive e il trattamento disponibile.
Cos’è il trauma acustico
Il trauma acustico si verifica quando si è esposti a suoni estremamente forti o prolungati che danneggiano l’orecchio interno. Questo danneggiamento può causare perdita uditiva temporanea o permanente, iperacusia o acufeni.
Tra i sintomi comuni del trauma acustico includono ci sono la difficoltà nell’udire i suoni, specialmente nelle frequenze più alte, acufeni persistenti e sensazione di orecchie tappate.
In alcuni casi, potrebbe verificarsi anche dolore o sanguinamento auricolare.
Cause e fattori di rischio
Tra le cause più comuni di trauma acustico vi sono l’esposizione a suoni intensi, ad esempio durante concerti, eventi sportivi; anche l’uso di auricolari ad alto volume è considerato un fattore di rischio.
Inoltre, anche l’esposizione costante a rumori di fondo elevati, come quelli sul luogo di lavoro o in ambienti rumorosi, può contribuire al trauma acustico.
Prevenzione
La prevenzione è fondamentale per preservare la salute uditiva. È consigliabile limitare l’esposizione a suoni intensi utilizzando protezioni auricolari, come tappi per le orecchie o cuffie antirumore. Inoltre, è importante ridurre il volume degli auricolari e prendere pause frequenti durante l’ascolto di musica o podcast.
Trattamento e gestione
Se si sospetta di aver subito un trauma acustico, è fondamentale consultare un professionista della salute uditiva. Il trattamento dipenderà dalla gravità del danno, ma potrebbe includere l’uso di apparecchi acustici, terapie del suono o programmi di riabilitazione uditiva.
Consigli per una buona salute uditiva
Oltre alla prevenzione del trauma acustico, ci sono altre abitudini che possono contribuire a mantenere una buona salute uditiva. Questi includono il rispetto dei limiti di esposizione al rumore, l’esecuzione di regolari controlli uditivi e l’adozione di comportamenti di ascolto sicuro.
È anche importante diffondere la consapevolezza su questo tipo di problematiche dell’udito I genitori, gli insegnanti e i datori di lavoro devono essere informati sui rischi associati all’esposizione a suoni intensi e adottare misure preventive per proteggere le persone a loro carico.